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Newsletter Dicembre 2009
 

In questo numero:

Novità:

e-Catalogue -
Nuovo modulo icone

E’ stato rilasciato il nuovo modulo icone per e-Catalogue, contenente tutte le icone turistiche dei servizi da inserire sul vostro catalogo web.

Il modulo comprende decine di icone raffiguranti i servizi turistici principali ed accessori, utili a segnalare ad esempio la presenza del servizio wi-fi, dell’idromassaggio, della tv satellitare o della lavastoviglie, solo per citarne alcuni.

Con il modulo icone il vostro catalogo si arricchisce graficamente, offre al turista una visione completa ed immediata di tutto quello di cui è possibile disporre nelle strutture presentate; offrirete un servizio migliore ai clienti che visiteranno il vostro sito.

Tutte le icone sono completamente personalizzabili sia nelle dimensioni che nella scala di colore, in modo da essere adattate al vostro gusto personale o all’aspetto grafico del vostro sito già esistente.

Visualizza un fac simile delle icone presenti nel nuovo modulo.

Per ulteriori informazioni telefonare al numero
0578-223021
oppure inviare una mail a info@magellano.info

 

Agriturismo, oltre la metà dei clienti prenota su Internet.

Internet rimane il punto di forza tra i canali di commercializzazione utilizzati dalle strutture agrituristiche: più di otto aziende su dieci garantiscono ai propri clienti la prenotazione on line ed oltre la metà della clientela prenota la vacanza tramite il web.

Lo rivela un rapporto di Ismea presentato ad Arezzo in occasione di Agrietour, il salone nazionale dell’agriturismo, e realizzato su 2.000 interviste a Roma e Milano. Secondo lo studio, nei primi tre mesi del 2009 la percentuale delle prenotazioni di un agriturismo su Internet è arrivata fino al 50,2%.

L’indagine ha anche tracciato un profilo di chi sceglie di andare in agriturismo: questo tipo di turista predilige strutture immerse nel verde, che abbiano conservato la propria rusticità e non abbiano subito riadattamenti. Inoltre, l’agriturista spesso si orienta su strutture che danno agli ospiti la possibilità di partecipare alla vita agricola. In generale, dal rapporto Ismea, emerge anche che il 31% degli italiani avrebbe pernottato almeno una volta nel corso della vita in un agriturismo, e la presenza di bambini in famiglia sarebbe uno stimolo importante nella scelta di soggiornare in un agriturismo. Il numero di notti trascorse si colloca intorno ad una media di 2,9, mentre la durata ideale è di poco inferiore a cinque notti, ossia il 70% in più della durata effettiva. Tra i requisiti per la scelta della struttura c’è anche che il 65% degli agrituristi chiede se c’è copertura per i cellulari. Fondamentali, inoltre, la tv e la piscina.

Anche i servizi relativi all’area benessere hanno fatto rilevare un 38% di pareri positivi, contro circa un 25% di opinioni contrarie. Infine, secondo una ricerca presentata ad AgrieTour tra il 2000 ed il 2006, i Programmi di sviluppo rurale hanno investito oltre 480 milioni di euro in agriturismo e turismo rurale; oltre 700 milioni di euro sono previsti entro il 2013.

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Turismo sul web, vietato ignorarlo.

Il turista italiano spende in rete per la sua vacanza 1.795 euro, il 40% in più della media europea. Il mercato del turismo online in Italia vale 3,2 miliardi, il 14% del totale del mercato turistico italiano. A livello europeo, l’Italia vale il 5,4% del mercato online, ma mostra tassi di crescita interessanti e dinamici, con una stima di circa il 13,9% dal 2008 al 2012, cioè 2,5 punti in più della media europea.

Checché ne dicano i difensori dell’intermediazione tradizionale, non si può ignorare il trend di crescita. E allora la sfida (e la guerra) è aperta tra le destinazioni, i motori di ricerca, i siti di recensioni alberghiere e i bravi adv attivi su internet, poi blog e community per raccontarsela proprio tutta. Purtroppo la banda larga è “missing”, ma il ministro Brambilla invoca accessi facilitati a internet “strumento indispensabile prima e durante il viaggio”.

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Ue, presto più tutele per turisti 'fai da te'.

La Commissione europea ha deciso di rivedere la direttiva pacchetto vacanze del 1990 per tutelare il sempre maggior numero di consumatori che organizza ed acquista le proprie vacanze su internet. Ad annunciarlo è stato il commissario per la tutela dei consumatori Meglena Kuneva a Bruxelles.

La nuova direttiva Ue includerà i pacchetti vacanze ‘tutto compreso’ acquistati sullo stesso sito internet come Opodo o Expedia, quelli acquistati combinando la prenotazione di vari servizi come biglietto aereo, hotel ed affitto auto su siti diversi ma legati tra loro da un accordo di partnership ed anche il rimborso nel caso in cui la compagnia aerea o il tour operator fallisca. Allo studio anche un’etichetta Ue di ‘garanzia’ per indicare quei prodotti protetti dalla legislazione europea.

La nuova legislazione è attesa per l’autunno 2010. Ormai, infatti, oltre il 56% degli europei organizza le proprie vacanze in modo autonomo su internet ed il 36% degli italiani va in ferie con pacchetti ‘fai da te’ assemblati on line.

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Cambia la tempistica delle prenotazioni.

Cambia la tempistica di prenotazione della vacanza di chi acquista pacchetti. Chi si rivolge alle agenzie lo fa con due mesi di anticipo.

Dai dati forniti dallo studio Isnart, nel 2009 il 46,9% ha acquistato una vacanza due mesi prima della partenza contro il 40,9% del 2009. L'acquisto on line - viceversa - continua ad avvenire sempre più sotto data. Nel 2008, il 10,5% delle persone hanno comprato a solo una settimana dalla partenza, percentuale arrivata al 15,1% nel 2009.

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Nasce la Carta italiana del turismo, su circuito Mastercard.

Un nuovo strumento per promuovere gli acquisti di prodotti made in Italy: si tratta di una carta di credito prepagata ricaricabile del circuito Mastercard, i cui titolari potranno effettuare pagamenti, trasferimenti di denaro, prelevare contante, ricevere finanziamenti, senza la necessità di un conto corrente, nonché usufruire di un circuito di sconti che permette un risparmio negli acquisti.

L'obiettivo di Carta italiana del turismo (Cit) è realizzare "uno strumento finalizzato a facilitare l'accesso ai prodotti di eccellenza a marchio italiano - spiega una nota - con spiccata predisposizione ai prodotti turistici e alla promozione turistica".

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Confesercenti, oltre 16,5 mln di italiani in vacanza a Natale.

La crisi non ferma la voglia di vacanza: tre italiani su dieci partiranno fra Natale e Capodanno, rafforzando un trend che vede in cinque anni raddoppiare il numero dei vacanzieri di fine anno. Secondo il sondaggio Confesercenti-SWG, quest’anno i vacanzieri saranno 16.558.000, ovvero un milione e mezzo in più del 2008. E spenderanno 11 miliardi e trecento milioni di euro (+20%) per assecondare il desiderio di ’staccare’ dai problemi quotidiani durante le festività.

La recessione non erode, quindi, i giorni di ferie natalizie: erano in media 6 nel 2008, e sono 6 anche nel 2009 (anzi con un giorno in più per over 64 e studenti). E cresce per la prima volta dal 2005 anche la spesa pro capite, che tocca quest’anno i 683 euro rispetto ai 593 del 2008 (+15%). Fra quelli che restano sotto la media è inevitabile che ci siano i giovanissimi che spenderanno un terzo della media generale, mentre chi ha figli fra i 6 e i 13 anni si prepara a sborsare circa il doppio. Sale inoltre di cinque punti (dal 21 al 26% del campione) il numero di coloro che cercano di soddisfare nella ‘fuga’ da casa la ‘voglia di divertimento’, mentre il 56% degli italiani (era il 62% nel 2008) continua a desiderare soprattutto riposo e relax. La scelta delle vacanze si conferma dunque una sorta di ‘zona franca’ nel bilancio delle famiglie che nemmeno la contrazione dei consumi riesce ad intaccare. Semmai si risparmia su altre voci.

Meta del viaggio soprattutto l’Italia, con il Trentino-Alto Adige che si conferma la regione preferita, seguita da un Piemonte in grande ascesa, Lazio, Lombardia, Sicilia e Toscana. Un turista su cinque punta, invece, sull’Europa (soprattutto i 35-44enni) privilegiando Spagna, Austria, Francia e Germania. Per prenotare si ricorre soprattutto al ‘fai da te’ (47% rispetto al 39% del 2008), ma un italiano su quattro ha deciso di scegliere l’avventura partendo senza prenotare. Nella gara fra i luoghi da visitare le città d’arte (37% del campione, era il 30% nel 2008) soffiano il primo posto alla montagna (36% rispetto al 43% dell’anno scorso), con il mare terzo incomodo ed in lieve crescita (dal 14 al 15%). Il forte tasso di turisti giovani fa lievitare la percentuale del viaggio con gli amici (dal 20 al 27%), anche se la famiglia resta al primo posto, pur scivolando dal 43% al 34% attuale. Bene anche i viaggi con il partner preferito dal 33% del campione (31% nel 2008). Si alloggerà prevalentemente presso parenti o amici (29%), bene anche l’opzione degli alberghi (24%), ma c’è anche chi sceglie di trascorrere i giorni di Natale e Capodanno nella casa di proprietà (il 14%) o in una presa in affitto (10%). L’altra faccia della medaglia è costituita da chi non va in vacanza.

A frenare la scelta di 'staccare’ per qualche giorno la spina non è certamente l’influenza A, bensì il fattore costi. Il 26% dichiara di non avere disponibilità economiche (pure se in calo rispetto al 34% del 2008), ed è concentrato soprattutto nelle isole. Il 20% ritiene i prezzi troppo alti ed a lamentarsi sono in particolare gli insegnanti. Ma c’è anche un 23% (17% l’anno scorso) che preferisce altri periodi per le sue vacanze, ovvero una bella settimana sulla neve nei mesi successivi. Immancabili anche coloro che non hanno tempo o ferie a disposizione e quelli che devono dare priorità alla cura di propri familiari, soprattutto quelli anziani.

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Parte dalla Toscana il progetto interregionale Via Francigena.

Il progetto sulla via Francigena, antico sentiero di pellegrinaggio medioevale, è un piano infrastrutturale che prevede la valorizzazione dell'itinerario che attraversa da Nord a Sud l'Italia. Il master plan messo a punto dalla Regione Toscana è un esperimento pilota che risponde all'obiettivo del ministero del Turismo di coniugare l'aspetto storico-religioso del percorso con un'offerta in grado di attrarre sul territorio nazionale turisti, pellegrini ed escursionisti di varia nazionalità.

Proprio dalla Toscana prende avvio la prima tranche del progetto interregionale "Via Francigena", che prevede il coinvolgimento di tutte le altre regioni che rappresentano le numerose tappe della via Francigena italiana. Per il ministero del Turismo sarà fondamentale creare lungo tutto il tratto italiano della via (Valle d'Aosta, Piemonte, Lombardia, Emilia Romagna, Toscana e Lazio), un itinerario escursionistico, attrezzato con aree di sosta, informazione e accoglienza e strutture ricettive per pellegrini e turisti.

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In Toscana nasce card per info su telefonino e sconti.

L’introduzione, da febbraio 2010, della ‘Voglio-vivere-così-card’, una carta elettronica per i turisti che darà accesso ad un servizio informativo direttamente sul telefonino ed a una serie di sconti (soprattutto nei musei) e poi l’avvio, da dicembre, del ‘Booking on line’, che consentità di prenotare una struttura ricettiva direttamente da turismo.intoscana.it, il sito web che dall’entrata a pieno regime della campagna promozionale ‘Voglio vivere così’ ha raggiunto 1,2 milioni di consultazioni al giorno.

Sono queste le novità annunciate oggi dall’assessore toscano alla cultura, Paolo Cocchi. L’Assessore ha presentato le novità che pongono la Regione Toscana “davvero all’avanguardia sul fronte del turismo, a partire dall’innovativo approccio promozionale su cui, insieme a Fondazione Sistema Toscana, ha scommesso la campagna ‘Voglio vivere così’, tutta imperniata sulla penetrazione mirata nella rete del brand Toscana”.

In merito, poi, alla ‘Voglio-vivere-così-card’, che consentirà, tramite un codice digitale, di scaricare sul display del proprio cellulare mappe, informazioni turistiche e audioguide relative alla città che si sta visitando, Cocchi ha spiegato che “si stanno definendo i dettagli di una convenzione con Trenitalia” che garantirà sconti ai possessori della carta.

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Un portale per le città d'arte dell'Emilia Romagna.

Nuovo sito internet dal contenuto arricchito e aggiornato che in meno di un mese è già stato visitato da 32.000 navigatori del web e ricevuto più di 200 richieste di informazioni sui pacchetti soggiorno. Sono i segnali dell'interesse che in questo periodo stanno suscitando le città d'arte dell'Emilia Romagna.

"Il territorio offre un patrimonio storico-artistico dal valore inestimabile che è possibile far conoscere al mercato grazie alla formula di promozione e commercializzazione adottata in questi anni" ha commentato Mario Lugli, presidente dell'Unione città d'arte, cultura e affari che associa 77 realtà.

Per il futuro si punterà sempre di più sul web che ormai è il sistema più utilizzato per decidere una vacanza e su pacchetti flessibili che ognuno può costruirsi su misura". Nelle ultime stagioni le presenze nelle città d'arte dell'Emilia-Romagna hanno sempre oscillato fra i 4,5 e i 4,9 milioni.

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Vendola: Turismo religioso in Puglia è tesoro tutto da scoprire.

“Il turismo religioso rappresenta una fetta importante nell’economia della Puglia e nel foggiano in particolare. Noi dobbiamo imparare da esperienze storiche fondamentali”.

Lo ha dichiarato il presidente della Regione Puglia, Nichi Vendola, in occasione dell’inaugurazione dell’edizione annuale di Aurea, la Borsa internazionale del turismo religioso e delle aree protette. “Dobbiamo imparare – ha continuato Vendola - dal turismo religioso intorno a Lourdes e Fatima, a quella vera e propria esplosione turistica che si è determinata in Galizia, attorno a questo cammino meraviglioso alla volta della Vergine di Santiago de Compostela. E dobbiamo imparare da chi ha organizzato i cammini d’Europa, come l’opera romana pellegrinaggi. Il turismo religioso – ha sottolineato Vendola – in una regione come la Puglia, è un tesoro ancora tutto da scoprire: diciamo che il grosso gira intorno a San Giovanni Rotondo, ma noi non siamo neanche in grado di catturarlo perché possa fermarsi alcuni giorni. È un turismo mordi e fuggi, e molti di coloro che arrivano a San Giovanni Rotondo non conoscono la meraviglia di Monte Sant’Angelo, di una chiesa scavata nelle viscere di una montagna; e molti non conoscono i tanti cammini che in Puglia, da Monte Sant’Angelo fino ad Otranto, fanno della storia della cristianità, ma non solo della storia delle religioni del nostro territorio, qualcosa di straordinariamente ricco, penso ai sedimenti della cultura mussulmana, a quella ebraica ed alla presenza di sinagoghe e di ghetti.

Noi dobbiamo essere in grado di riappropriarci della conoscenza e del godimento di questo patrimonio – ha aggiunto Vendola – e di metterlo in vetrina. Si tratta non soltanto di puntare sui turisti, ma di puntare sui viaggiatori e sui pellegrini”.

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FIERE TURISMO DICEMBRE 2009



EIBTM

Barcellona (SPAGNA)

dal 1 al 3 Dicembre 2009

Salone mondiale
per eventi e incentivi


Website: eibtm





L.T.E.

Las Vegas (U.S.A.)

dal 1 al 3 Dicembre 2009

Salone del turismo di lusso



Website: lte



TOURISTECH SUMMIT

Milano (MI)

2 Dicembre 2009

Tecnologie innovative per l’ospitalità
e l’intrattenimeto culturale

 




EXPO-ZIM

Belgrado (SERBIA)

dal 3 al 6 Dicembre 2009

Salone degli accessori
per il turismo invernale


Website: expozim

 



VIAGGIANDUM EST

Venezia (VE)

5 Dicembre 2009

Borsa del turismo culturale


Website: viaggiandumest



A.T.E.

Seattle (U.S.A.)

dal 5 al 6 Dicembre 2009

Salone dei viaggi avventura


Website: ate

 



ITIM

Cannes (FRANCIA)

dal 7 al 10 Dicembre 2009

Mercato internazionale
dei viaggi di lusso


Website: itim





T.T.I.

Smirne (TURCHIA)

dal 10 al 13 Dicembre 2009

Salone e conferenza del tursimo

 



H.L.E.

Hyderabad (INDIA)

dal 11 al 13 Dicembre 2009

Salone dei viaggi, delle vacanze,
del tempo libero e del divertimento



IDEANEVE

Genova (GE)

dal 16 al 22 Dicembre 2009

Rassegna di proposte e prodotti
per il turismo invernale


Website: ideaneve

 

 
 

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